domenica 1 novembre 2009

povero carrai (via Cairoli)

si prende la colpa di tutto. certo e' sua in gran parte, e da buon peone del partito si assume le responsabilita' del capo che probabilmente gli lega le mani, ma un assessore che ormai, non solo per colpa sua, non ha piu' credibilita' (ricordo che i noglobal, quando decisero di far chiudere gli esercizi delle paizze a mezzanotte, organizzarono fuochi d'artificio e vendita non autorizzata di alcolici proprio in faccia all'assessore che promise poi, dopo, pu' tardi, che sarebbe intervenuto), dicevo, un politico senza credibilita' come puo' continuare a far l'asessore alla sicurezza?

da gazzettino.it

VIA CAIROLI VUOTA
SENZA TANTI PERCHÈ
Ho letto il vostro articolo su Via Cairoli. Le foto e quanto dice il signor Trevisan sono vere. Come può dire il contrario l’Assessore Carrai? «È proprio questa la zona più controllata della città», come lui afferma, che dimostra il degrado, l’insicurezza, la pericolosità della zona di Via Cairoli, Via Bixio, e zone limitrofe alla Stazione. Se non fosse così non ci sarebbe bisogno di alcun controllo. Perché mai Banca Etica chiude il "suo" passaggio? Aveva fatto atto di fede sul riscatto della zona ma ha dovuto ricredersi e la Banca si è chiusa nel proprio fortino circondato da malavitosi, spacciatori e nella migliore delle ipotesi oziosi perditempo. Perché mai l’Arpav ha dovuto presidiare il proprio ingresso da una guardia giurata; perché mai le sorelle Stecca dicono che la zona è tremendamente peggiorata e Renato Autoradio lascia il suo negozio storico vicino alla Stazione? Perché ci sono diversi negozi vuoti e perché i residenti "italiani" se ne vanno tutti?
A.M.L.

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