venerdì 25 giugno 2010

la solerte amministrazione

che mica(lizzi) abbia sempre dimostrato di credere e confidare nella memoria corta dei suoi concittadini e' ormai ai 2 lettori di queste mie cosa ormai nota, ma che avesse il coraggio di farne vanto mi pare eccessivo.
leggendo l'articolo il nostro rivendica "tutto" quello che ha fatto per il Pescarotto e via Manara, ovvero una contestatissima e dubbia ZTL notturna e dei cancelli in via Manara, cioe' tutti mezzi per chiudere dentro gli onesti e lasciare la citta' ai disonesti, am poi vantarsene come se fosse dimostrazione di efficienza e' veramente ridicol, stiamo parlando di 1 intervento ogni 4 anni!!!!
e questa e' l'efficienza dell'amministrazione?
ora altre mirabolanti e miracolose opere ci attendono, peccato l'estate sia in agguatoe a settembre si riparta dallo stesso punto cui siamo oggi, volgiamo vedere?

da gazzettino.it

(Al.Rod.) Continua la riqualificazione dell'area attorno a via Manara. Non sono rimaste senza ascolto le sollecitazioni dei residenti della zona che, ormai da anni, chiedono a palazzo Moroni il recupero del rione.
«Già da molto tempo siamo impegnati in questi senso - dice Andrea Micalizzi che ieri ha incontrato alcuni residenti tra cui Riccardo Varotto - penso per esempio l'istituzione della zona a traffico limitato al Pescarotto o ai cancelli predisposti nei condomini di via Manara».
«Negli ultimi tempi chi abita nella zona ci ha chiesto con insistenza d'intervenire sull'area verde che si trova ai margini proprio di via Manara - aggiunge l'assessore alle Manutenzioni - e dopo alcuni sopraluoghi ci siamo resi conto dello stato d'abbandono in cui versa l'area e per questo abbiamo deciso d'intervenire immediatamente».
Gli operai del settore Verde hanno così provveduto a potare alcune piante, allo sfalcio dell'erba, al ripristino dei camminamenti e al riordino complessivo dell'area.
«Questo naturalmente è solo il primo passo - dice ancora l'esponente del Partito democratico -. Da parte dei residenti c'è la richiesta di un coinvolgimento attivo nel recupero della zona». In questo senso andrebbero gli orti sociali (già annunciati da Micalizzi qualche giorno fa), un'area dedicata all'infanzia e l'organizzazione di attività che rendano vivo durante tutta la giornata il piccolo parco. Palazzo Moroni ha anche in programma il potenziamento dell'illuminazione del rione.
«Quelle di chi abita nella zona sono richieste sacrosante - conclude l'assessore alle Manutenzioni - solo il coinvolgimento dal basso rende possibile il recupero delle zone che rischiano di scivolare nel degrado».

Nessun commento: