giovedì 17 giugno 2010

ancora ztl? (2)

ebbene si', a volte l'argomento risputna dal cilindro dei nostri ammi.
mi piacerebbe sapere i lusinghieri esiti del la ztl al Pescarotto chi li ha accertati? zano? mica? nessuno si e' mai rpesentato la'.
tolte le donnine messi i pusher... ma che bel guadagno.
beh certo non salgono e scendono dalle scale in microgonne e scarpe coi tacchi, ma e' questo il massimo progresso, la massima civilizzazione possibile al Pescarotto?
inoltre una ztl senza sorveglianza, come quella del Pescarotto, poco puo' fare, per fortuna da noi tra rodne, esercito e polizia la situazione e veramente migliorata, ma se lasciamo il tutto ad un'ordinanza del comune e ai nostri (im)pavidi vigili, beh... allora stiamo freschi.
inoltre mi permetto un consiglio ai residenti dell'Arcella interressati:
leggano bene l'ordinanza, da noi per aggiungere i domiciliati (tipicamente studenti e lavoratori fuori sede) e i loro ospiti (amici o parenti che vanno a trovarli) abbiamo dovuto bussare sulla testa di micalizzi per 2 anni, si sa l'uomo e' cocciuto e pur di non ammettere un errore farebbe di tutto, figuriamoci come l'ha presa quando gli abbiamo fatto notare che era una sua promessa da subito, beh allora si e' proprio intestardito e per 2 anni, appunto, non ci degnato, poi per fortuna, ha ceduto, ma lo so, controvoglia, ma che volete, luomo e' fatto cosi', per fortuna se ne e' andato.
A proposito, speriamo che il nuovo pdq3, ancora poco visibile per la verita', sia piu' ragionevole e veramente ascolti i residetni e vermaente cerchi di amntenere gli impegni che dovesse prendere, ne abbiamo abbastanza di presuntuosi arroganti e snob.

da gazzettino.it

(Al.Rod.) Una nuova Ztl anti prostituzione potrebbe materializzarsi in via Avanzo. Dopo il Pescarotto, dove la zona a traffico limitato è in vigore da quasi 5 anni con risultati più che lusinghieri, il provvedimento potrebbe essere esteso anche nell'area dietro alla stazione ferroviaria. Un provvedimento che sarebbe stato sollecitato a più riprese dai residenti del quartiere. Della questione avrebbero discusso in vari incontri l'assessore alla Polizia municipale Marco Carrai e i consiglieri di circoscrizione del Partito democratico (in primis Dario Gorji). L'ipotesi sarebbe quella di chiudere al traffico (esclusi i residenti e i loro eventuali ospiti) la corsia nord di via Avanzo attualmente interessata dal cantiere del Ponte Verde ed utilizzata dai clienti delle prostitute come scorciatoia per raggiungere le vie laterali dove appartarsi. Contestualmente le limitazioni al traffico potrebbero materializzarsi in via Strolato e via Fasolato. Limitazioni che dovrebbero scattare solamente in orario serale e rimanere in vigore finché non verrà chiuso il cantiere, quindi nell'estate del 2011. Dal canto suo però l'assessore alla Polizia municipale preferisce tirare il freno a mano: «È solo un'ipotesi che stiamo prendendo in considerazione, nulla è stato deciso». Sta di fatto però che ieri mattina nell'ufficio di Carrai si è tenuta una riunione (presente anche la vice comandante dei Vigili Maria Luisa Ferretti) in cui si è discusso appunto dell'aumento esponenziale della presenza di prostitute in città. «Per il momento ho dato disposizione perché s'intensifichino i controlli nelle zone più a rischio - dice l'esponente del Pd - già da questa sera le nostre pattuglie si concentreranno maggiormente nel contrasto di un fenomeno che, oggettivamente, crea degrado nei nostri quartieri».

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