venerdì 16 gennaio 2009

grazie agenti

dal Gazzettino di Padova

Venerdì 16 Gennaio 2009, Da un accertamento sulla targhetta è emerso che il ciclomotore risultava rubato qualche giorno fa a Cavarzere. Cosa ci faceva in via De Besi? Gli agenti della Squadra Mobile si sono appostati in attesa di vedere comparire il nuovo "proprietario". Verso le dieci dell’altra sera da uno dei condomini è uscito un magrebino. Si è avvicinato al motorino, ha sollevato la sella e si è messo a frugare in un involucro. I poliziotti sono usciti allo scoperto e l’hanno bloccato dopo un breve inseguimento a piedi prima che scavalcasse il muro antispaccio di via Anelli. Sami Mzabi, ventinovenne algerino, non ha avuto scampo. Sotto la sella c’erano venti grammi di eroina divisi in una quindicina di dosi, avvolte in cellophane nero. Ma le chiavi dov’erano? Gli agenti si sono guardati attorno, in cerca di possibili nascondigli. E lo hanno trovato: era il vano esterno dei contatori. C’erano altri sei grammi di eroina e quindici di cocaina, oltre alle chiavi dell’appartamento, situato al terzo piano del condominio. Hanno eseguito una rapida perquisizione nell’alloggio, trovando un bilancino di precisione e dei sacchetti della spazzatura con tagli circolari, utilizzati per confezionare gli ovuli di droga. Hanno lasciato tutto com’era, hanno rimesso le chiavi nel vano dei contatori e si sono rimessi in attesa. Poco dopo è arrivato Sahmi Chafik, ventiseienne marocchino, in possesso di regolare permesso di soggiorno, barista in un pubblico esercizio di via del Plebiscito. Il magrebino ha preso le chiavi e mentre si apprestava ad entrare in casa è stato bloccato dai poliziotti e pure lui dichiarato in arresto per concorso nella detenzione di droga a scopo di spaccio.

Nessun commento: