lunedì 16 novembre 2009

ecche si inventeranno?

tra il serio ed il faceto mi aspetto un altro muro dal nostro interventista suindaco muratore.
ma si dai. Un bel muro che chiuda i cittadini tranquilli e rispettodsi all'interno del solito ghetto.
Perche' finora (c'e' poco da fare e dire) questi scellerati interventi del sindaco ghettizzatore han dato magari qualche frutto a scapito di disagio per i residenti, non certo epr gli spacciatori ed i tossici.

cmq, errare sappiamo essere umano, qui siamo quasi al perseverare, vedremo....

da gazzettino.it

STANGA Rischio di una situazione simile a via Anelli. Nello stesso alloggio vivono anche nove persone
Il Prefetto "avverte" i proprietari
Gli abitanti del quartiere denunciano le speculazioni nel complesso di via De Cristoforis

Domenica 15 Novembre 2009,
La preoccupazione dei residenti della Stanga è forte. Temono infatti che il complesso immobiliare di via De Crisotoforis, un tempo di proprietà dell’Inpdap che l’aveva a sua volta dato in gestione all’Esu, acquistato dalla società immobiliare Alengi di Napoli, possa trasformarsi nel nuovo ed ennesimo ghetto del quartiere. E questo non solo perché le palazzine dell’ex residence Serenissima si trovano a pochi metri dagli appartamenti di via De Cristoforis, ma soprattutto perché la gestione degli alloggi sembra essere sempre più simile a quella di via Anelli.
In alcuni casi sotto allo stesso tetto arrivano a dormire sino a nove persone, che pagano affitti sproporzionati rispetto ai servizi messi loro a disposizione. La situazione, oltre ad essere stata segnalata dai rappresentanti del comitato Stanga, è stata verificata anche dalle forze dell’ordine nel corso dell’ultimo blitz effettuato nel quartiere, tanto che della vicenda ora si occuperà il prefetto Ennio Sodano. Che nei prossimi giorni incontrerà i soci dell’immobiliare partenopea, della quale pare faccia parte anche qualche noto professionista padovano, per chiedere spiegazioni sulle modalità di gestione – affidata ad un agente immobiliare albanese - degli appartamenti di via De Cristoforis di cui il presidente del comitato Stanga, Paolo Manfrin, ha tra l’altro chiesto la confisca.
«Non è più possibile accettare determinate speculazioni – attacca Manfrin – Il nostro quartiere ha già pagato abbastanza il degrado creato dall’ex Serenissima, ora siamo stanchi. Non è possibile non avere mai pace».
«Certi speculatori – denuncia il presidente del comitato Stanga – sono senza scrupoli. A loro interessa solo fare soldi senza però preoccuparsi delle ricadute che le loro scelte possono avere in quell’area della città. Queste persone e i loro interessi rappresentano il lato oscuro di Padova».

Nessun commento: