domenica 1 marzo 2009

il sindaco strabico

sara' che il sindaco deve tener buoni tutti dalla sua parte, sara' che proprio non ci arriva, sara' quel che sara' ma se ne e' uscito con un'altra delle sue.
dice che siamo al ridicolo dei guardiani per le guardie, riferendosi alla polizia che ha dovuto scortare dei "rondisti" attaccati dagli imbecilli pedrini (che dicono erano fuoi a portar sostegno ai bisognosi, che ridicoli).
Ma mi chiedo, io passeggio per le strade nonm faccio nulla di male, poi arrivano degli esaltati violenti che insultanoe schiafeggiano e la colpa e' mia?
ma per favore sindaco, se non e' in grado di dir nulla di serio taccia.
segue l'articolo del Gazzettino
Dopo i tafferugli tra ronde leghista e no-global, il sindaco Flavio Zanonato non lesina critiche agli uni e agli altri, prendendo a prestito niente meno che una sezione della mostra dedicata a Galileo, per dare una definizione decisamente singolare della questione: «Guardate “Il Vuoto” – dice – c’è il vuoto inteso come vuoto d’aria, e il vuoto quantico che vede particelle e antiparticelle scontrarsi, e creare il vuoto. Il vuoto di proposte e di soluzioni». Per il primo cittadino lo scontro è stato una sorta di cronaca annunciata. «Pareva ce la sentissimo quando qualche giorno fa ne avevamo parlato. Cosa dire: è una situazione che non ha niente a che vedere con la sicurezza. Da un lato un numero, peraltro modesto, di politici maldestri; dall’altro i soliti noti che non vedono l’ora di avere l’occasione per dire “ci siamo anche noi”, per avere visibilità. Cosa c’entra questo con la sicurezza? Forse grazie a questo, si è evitato qualche fatto criminale l’altra sera? Qualche spacciatore non ha spacciato? L’unica cosa è che le forze dell’ordine sono dovute intervenire nel “teatrino” per assicurarsi che non succedesse qualcosa di più grave». Sulla possibilità che l’episodio diventi routine, Zanonato attribuisce seccamente la responsabilità ai media sostenendo che, anche davanti a un fatto di cronaca come questo, i giornalisti dovrebbero “ridicolizzare” la cosa per non fomentare il desiderio di ribalta. «La ronda – ha concluso – seppur inutile, era legittima perché è una manifestazione. Gli altri hanno cercato con metodi violenti di impedire una legittima manifestazione». Morale: il vuoto. Lapidario l’assessore comunale alla Sicurezza Marco Carrai: «Non chiedete a me cosa ne penso: io ho delega alla Polizia municipale, non alla “Politica”. E qui ci troviamo davanti a una manifestazione politica e non per la sicurezza. Di quella ci occupiamo noi con un piano, insieme a Questore, Prefetto, Polizia. Rondisti e Pedro sono gli opposti che coincidono: agitano i problemi da un lato e dall’altro, non li risolvono. Anzi: distraggono forze dell’ordine che sono costrette a intervenire sul posto, invece di essere impegnate contro i problemi veri della nostra città».
M.D.

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