venerdì 5 agosto 2011

siamo arrivati a tanto...

alla fine il sindaco muratore, ex sindaco sedicente sceriffo, marocchino bianco, podesta' di padova ce l'ha fatta.
e' riuscito a esacerbare tanto gli animi che i cittadini si devono difendere da soli.
come nel far west.
vi pare possibile?
l'ondivago sindaco erettore di muri, promotore dell'integrazione parolaia, fautore della separazione e della diluizion edello spaccio e della prostituzione in modo che ciascuno ne abbia un po' e' riuscito a far si che i cittadini padovani debabno armarsi di bastone per difendere la citta'.

se vi par poco...

da gazzettino.it

Un’intera strada si è ribellata agli spacciatori. Sono i residenti di via De Cristoforis alla Stanga che ieri, intorno alle 16.15, hanno reagito. Hanno detto basta alla moltitudine di pusher nordafricani quotidianamente sotto le loro abitazioni. Due abitanti, circa sessantenni, stavano transitando a piedi su via De Cristoforis quando si sono imbattuti in un gruppetto di una decina di spacciatori. «Dovete andarvene da qui, vicino alle nostre case non vi vogliamo. Siamo stanchi» hanno gridato i due residenti all’indirizzo dei maghrebini. I pusher non si sono per nulla impressionati, anzi hanno risposto ai due con offese e minacce. Ma gli anziani invece di battere in ritirata sono saliti in casa e dopo due minuti sono scesi in strada armati di bastoni. Lunghi pali di legno che usano negli orti sociali per coltivare la vite. Le urla si sono propagate per tutto il quartiere. La tensione è salita. I due anziani hanno affrontato senza timore la banda di spacciatori. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato Paolo Manfrin, presidente del comitato Stanga, insieme a un altro residente. «Sono sceso in strada - racconta Manfrin - e ho subito calmato i due abitanti con in mano i bastoni. Poi, insieme a un altro residente intervenuto con me sono andato a parlare agli spacciatori. Gli abbiamo detto che sotto le nostre case non devono stare. Questo non è il loro territorio, ma il nostro. Devono rispettare chi abita alla Stanga. A spacciare devono andare dove non risiede nessuno. Poi - prosegue Manfrin - ci siamo allontanati. Loro erano tanti e abbiamo avuto un po’ di paura. Ho chiamato il 113 per segnalare l’episodio». La rabbia dei residenti di via De Cristoforis e della Stanga contro i mercanti di droga ha un precedente molto recente. «Domenica mattina - ricorda il presidente del comitato Stanga - abbiamo trovato via De Cristoforis ridotta a un porcile. Per terra c’era di tutto. Siringhe, cartacce, resti di cibo ed escrementi. Il chiaro segnale del passaggio di pusher e tossicodipendenti. É stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso». Intanto, sempre ieri intorno alle 19 sul parcheggio del Brico center, diverse persone hanno assistito a una rissa tra alcuni nordafricani. In particolare un maghrebino ha scagliato una bicicletta contro un connazionale. Anche in questo caso alla violenza sono seguite urla, offese e minacce. I cittadini allarmati hanno chiamato il 113. Sono intervenuti anche gli uomini della sicurezza del grande magazzino.

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