lunedì 20 dicembre 2010

neve e polemiche

non perde occasione l'assessore alla manutenzione di elargire preziosi consigli alla comunita'.
Molto meglio che lavorare verrebbe da dire.

ebbene, sabato mattina sono stato in centro, via Sarpi, completamente innevata, i portici di corso Milano ghiacciati, i marciapiedi di tutte le strade colmi di neve, qualche privato che armato di pala e buona volonta' provvedeva a liberarne una parte, ma mezzi del comune completamente assenti.
in 3 ore ho contato un mezzo della portezione civile con 2 operai, pale e sale, per il resto il nulla.
certo, avremo 800 km di strade, ma qualcuna passera' pur per il centro citta'?

Le uniche vie libere erano quelle con intenso traffico per cui si formavano le rotaie con le macchine che passando sciglievano agni volta un po' di piu' la neve, ma in molte zone le strade erano lastre di ghiacccio.

in via Orlandini (taccio del Pescarotto o della mia via, vie troppo piccole per interessare il comune) un cm di ghiaccio era il compagno per gli sventurati atuomobilisti ed autobus che dovevano passar di la'.

pensate che domenica fosse sparito? certo che no.

Per fortuna si sono alzate le temperature e la neve ed il ghiaccio si stanno sciogliendo, mi dicono sia un intervento coordinato di micalizzi e zanonato, grazie, ragazzi.

da gazzettino.it

Dopo la neve il ghiaccio. L'assessore alle Manutenzioni Andrea Micalizzi invita chi si mette in strada alla massima prudenza e respinge al mittente le polemiche sulla paralisi del traffico di venerdì, in primis quelle sullo scarso salgemma che sarebbe stato distribuito lungo la rete stradale. «Sono oltre 2600 i quintali di sale già distribuiti. Da giovedì notte hanno lavorato ininterrottamente 10 mezzi spargisale di giorno e 7 di notte. Si è lavorato senza sosta per la salatura delle tangenziali, delle strade di accesso alla città, per quelle secondarie, per le rotonde, per i cavalcavia e i sottopassi». «Ricordo - dice ancora l'esponente del Pd - che a Padova abbiamo oltre 800 chilometri di strade. I rallentamenti del traffico sono fisiologici e dovuti all'andatura che gli automobilisti sono stati costretti a mantenere. Comunque, già dopo le prime ore di nevicata, le strade principali erano agibili».
Dal Pdl fioccano invece le critiche. Stefano Grigoletto: «Vergognosa la gestione della nevicata di venerdì e che Micalizzi non abbia trovato di meglio che suggerire ai padovani di lasciare a casa la macchina. In centro storico non si è visto nessuno a ripulire i marciapiedi».
Per tutta la giornata di ieri sono rimasti in azione 8 mezzi per le operazioni di salatura delle strade e lo continueranno, se ce ne sarà bisogno, nei prossimi giorni. Già dalle prime ore dell'alba tre squadre della protezione civile si sono dedicate alle zone sensibili: ospedale, stazione ferroviaria, edifici pubblici. Aps ha impegnato gli operatori nello spazzamento delle principali fermate di autobus, tram e delle aree vicino alle scuole.
A Pontevigodarzere una raffica di incidenti si è verifica nello stesso punto e cioè all'incrocio tra le vie Correr e Favaretto. Le auto e i camioncini che arrivavano in curva, inevitabilmente sbandavano sul ghiaccio e gli autisti si vedevano il mezzo sfuggire di mano e finire inesorabilmente contro il famigerato paletto. Una scena che si è ripetuta non una, ma almeno sei o sette volte, nell'arco di tre ore circa. Verso sera gli operai del comune hanno tolto di mezzo il palo, tutto storto e ammaccato, responsabile dei danni.
Strade come lastre di ghiaccio a Borgoricco. «È una vergogna - ha detto L.F., una cittadina - nessuno è passato a renderle sicure e impossibile è stato contattare qualcuno dell'amministrazione che intervenisse. L'anno scorso è accaduta la stessa cosa». La situazione ha messo in difficoltà la viabilità.
Una decina le persone che nel Cittadellese tra il venerdì pomeriggio e il sabato sono cadute riportando fratture a braccia e polsi, anche se la neve, abbondantemente preannunciata, non ha preso di sorpresa Cittadella. Già dal mattino gli operai del comune erano al lavoro spargendo sale e ghiaia lungo le strade principali, e hanno continuato per tutta la giornata. Piano neve operativo alla perfezione con vari mezzi impegnati per liberare dalla neve anche strade secondarie.
A Villa del Conte, al passaggio a livello di via Vittorio Veneto, ieri verso le 13 un'auto ha perso il controllo sul fondo scivoloso, finendo lungo il muro che costeggia le sbarre. Lievemente contuso il conducente. Sostanzialemente pronti all'emergenza tutti i comuni anche se con modalità differenti.
(Alberto Rodighiero, Daniela Borgato, Michelangelo Cecchetto, Lorena Levorato)

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